C’è forse una cosa, più di tutte le altre, che distingue lo scrittore da chi ama scrivere: la riscrittura.
Chi ama scrivere si lancia a capofitto nelle parole, si perde nel processo creativo, si invaghisce di punteggiatura, lingua e storie. Lo scrittore, dopo aver fatto tutto questo… riscrive.
E riscrivere è difficile. Richiede pazienza, abnegazione, lucidità. Significa scegliere e sacrificare tutto ciò che — pur essendo bello — non funziona.
“Un giorno mi misi a scrivere, ignorando di essermi legato per la vita a un nobile ma spietato padrone.”
– Truman Capote“Scrivere è, prima di tutto, riscrivere.”
– Francis Scott Fitzgerald
A modo mio, lo so bene. Ho impiegato quasi dieci anni a concludere il mio ultimo romanzo. Ho tagliato interi capitoli, aggiunto personaggi, rivisto dialoghi e frasi mille volte. La scrittura è un processo lungo, silenzioso, a volte sfiancante. Ma, quando è fatto con cura e onestà, fa tutta la differenza.
Negli ultimi mesi ho fatto qualcosa di simile con il mio lavoro. Sentivo il bisogno di cambiare direzione, ridefinire cosa faccio e per chi lo faccio. E questo ha richiesto lo stesso ascolto, la stessa cura, la stessa fatica lucida del riscrivere.
💡 E così ho capito una cosa: fare rebranding è molto simile alla riscrittura.
In entrambi i casi non si parte da zero, ma si riscrive — con più consapevolezza — il proprio racconto.
Il mio è diventato un rebranding profondo e identitario. Non solo grafico o strategico: una vera trasformazione. Ed è così che oggi mi racconto come guida narrativa.
Che cos’è una guida narrativa?
Intrecciando la mia esperienza e visione di scrittrice con quella di brand strategist, ho creato un approccio ibrido e umano alla comunicazione. È da qui che nasce la figura della guida narrativa.
Come guida narrativa aiuto professionisti e realtà creative a rappresentare se stessi e i loro progetti con autenticità. Perché oggi tutti comunicano, ma pochi si raccontano davvero.
🌀 E ogni tanto è bene ricordare che comunicare non è solo pubblicare contenuti o rincorrere trend: è esprimere chi siamo, è presenza, è ascolto.
👉 Guarda anche il carosello: “Guida narrativa: che mestiere è?”
Cosa faccio (e come lavoro)
Come guida narrativa e brand storyteller non impongo uno stile o un’identità. Accompagno chi ha qualcosa da dire a trovare la propria voce, scegliere il tono giusto, scrivere in modo coerente e sensibile.
Tutto parte dalla consapevolezza: capirsi è il primo passo per raccontarsi bene.
I percorsi che possiamo fare insieme
- Consulenze singole – Per fare chiarezza su tono di voce, identità e strategia
- Formazione (es. il percorso Tracce) – Per costruire lo storytelling del tuo brand
- Affiancamento continuativo – Per creare contenuti come newsletter, blog e post social in linea con la tua narrazione
Perché serve, oggi?
Raccontarsi davvero è un gesto raro. Richiede consapevolezza, tempo, cura. Ma può trasformare profondamente la percezione del tuo brand.
Molti vivono il marketing e la comunicazione come un obbligo o un peso. Io credo, invece, che possa diventare un’occasione di crescita, libertà e connessione… e anche di divertimento!
💭 Vorrei aiutarti a guardare alla comunicazione con gli occhi di una scrittrice appassionata, per:
- superare cliché
- liberarti da paure e pregiudizi
- sovvertire qualche regola
- e, perché no, riscoprire il piacere di raccontarti
📖 Il racconto apre strade. E riscriverlo può diventare il viaggio più bello da fare, anche insieme.